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Speciale Berlinale. Orso d’oro all’ungherese “On Body and Soul” e l’elenco dei premiati

Il film che si è aggiudicato l’Orso d’oro dell’edizione 2017 del festival del cinema di Berlino «On Body and Soul» e tutti i film premiati in arrivo nelle nostre sale

Si è chiusa ieri con la cerimonia di premiazione la 67^ edizione del Festival del cinema.

Il film vincitore dell’Orso d’oro è andato all’ungherese «On Body and Soul», insolita storia d’amore ambientata in un mattatoio a Budapest (Vedi gli altri premi in fondo. Mentre nella foto in alto:la sudcoreana Kim Minhee  riceve da Diego Luna l’Orso d’argento come migliore attriceper il film «On the Beach at Night Alone»).

«On Body and Soul»,verrà distribuito in Italia da Movies Inspired che ha acquistato anche«Insyriated», vincitore del premio del pubblico nella sezione Panorama.

Qui sotto gli altri film che vedremo nelle nostre sale.

Tra i primi a uscire,«The Other Side Of Hope» di Aki Kaurismäki, premiato con l’Orso d’argento per la miglior regia.

«The Other Side Of Hope» di Aki Kaurismäki è la storia diun rifugiato siriano che si ritrova involontariamente a Helsinki (Il regista è finlandese). Quando la sua richiesta di asilo viene rifiutata, scappa  per non farsi rimpatriare. Per sua fortuna, incrocia sulla sua strada un finlandese che ha appena comprato un ristorante (uno di quelli dove mai vorreste fermarvi per sbaglio a pranzare) e che fa il possibile per aiutarlo.

Il tema è serio ma la storia viene raccontata con il consueto stile surreale di Kaurismäki e si ride parecchio (Il film arriva nelle sale il 6 aprile).

Si ride molto anche guardando un altro film: «The Party» di Sally Potter. Il film, che è stato presentato in concorso, ha vinto  solo il Guild Film Prize, uno dei premi assegnati da una giuria non ufficiale (composta, in questo caso, da gestori di sale cinematografiche).

Con un cast composto (tra gli altri) daKristin Scott Thomas, Patricia Clarkson, Bruno Ganz, Cillian Murphy e Timothy Spall, racconta di una cena che dovrebbe essere l’occasione per celebrare un importante incarico politico e che si trasforma in una «sanguinosa» resa dei conti.

«The Party» è stato acquistato da Academy Two e uscirà anche da noi.

Altri film che vedremo sono:

«I Am Not Your Negro» (nelle sale dal 22 marzo). Il documentario realizzato con materiali d’archivio e narrato dalla voce di Samuel L. Jackson ripercorre le vite e gli assassinii di Malcom X, Martin Luther King Jr. e Medgar Evers attraverso la testimonianza dello scrittore James Baldwin.

«I Am Not Your Negro», presentato nella sezione Panorama,ha vinto il premo del pubblico che lo ha scelto come miglior documentario ed è anche il lizza per un Oscar.

«Django»che ha aperto il festival in concorso e che è una sorta di biopic con inserti di fiction sulla vita del chitarrista rom Django Reinhardt (l’attore franco-algerino Reda Kateb, affiancato, tra gli altri da Cécile de France). La data di uscita in Italia è ancora da definire.

«The Dinner». Dovrebbe arrivare da noi a inizio maggio in contemporanea con l’uscita americana. Tratto dal romanzo di Herman Koch, si svolge in un’unica serata (con flashback), una cena appunto durante la quale i protagonisti dovrebbero trovare un accordo su come affrontare un crimine commesso dai figli adolescenti. Nel cast: Richard Gere, Laura Linney, Steve Coogan, Rebecca Hall.

Infine, per quanto riguarda i titoli presentati nella sezione «Competion»  ma fuori concorso, ci sono altri tre film che avranno una distribuzione italiana (con date ancora da definirsi):

«Final Portrait», diretto daStanley Tucci e interpretato da Geoffrey Rush e Armie Hammer, è la storia travagliata del ritratto a James Lord realizzato dall’artista Alberto Giacometti. La distribuzione è Bim, la data di uscita sarà probabilmente in autunno.

«Midwife». Sempre Bim ha acquistato il film durante il festival. Il titolo originale francese è «Sage Femme», ovvero l’ostetrica. Che è la professione della protagonista (L’attrice Catherine Frot).Al centro della storia, la relazione complicata tra lei e l’ex amante del padre, interpretata da Catherine Deneuve.

«Viceroy’s House».La regista di«Sognando Beckham», Gurinder Chadha,ripercorre le vicende politiche che portarono all’indipendenza dell’India nel 1947 ma anche alla creazione del Pakistan e i drammi umani causati dalla scissione. Anche in questo caso la data di uscita non è ancora stata annunciata

LA LISTA DEI PREMI

Orso d’Oro al miglior Film: On Body and Soul

Orso d’argento e Gran premio della giuria: Félicité

Premio Alfred Bauer per il film che apre nuove prospettive: Pokot

Miglior regista: Aki Kaurismaki per The Other Side of Hope

Miglior attore: Georg Friederich per Helle Nachte

Miglior attrice: Kim Minhee per On the Beach at Night Alone

Miglior sceneggiatura: Sebastian Lelio e Gonzalo Maza per Una mujer fantastica

Miglior contributo artistico: Dana Bunescu per il montaggio di Ana, mon amour


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