A lamentarsi della presenza eccessiva dei roditori i commercianti ed i residenti di una delle zone più frequentate della città. La città è invasa dai topi che entrano nei negozi e nelle case, questo l’allarme lanciato dai cittadini, che ho potuto constatare inoltre di persona di persona verificando una certa presenza fisica degli animali che, si sono talmente abituati alla presenza umana che la convivenza non è più un problema. Escono dai tombini, passeggiano in strada e sui marciapiedi e fanno capolino nei portoni e nei negozi. Ovviamente vengo cacciati tra urla e momenti di delirio, ma loro senza troppi complimenti, tornano ancora.
Noi abbiamo denunciato il disagio sin dal lontano Marzo 2018, chiedendo costantemente l’intervento del Comune o di ditte specializzate incaricate di effettuare la derattizzazione.
I commercianti ormai inveiscono non sapendo cosa fare, anche perché non possono agire da soli mettendo loro stessi prodotti o esche, dovendo anche rispettare gli altri animali, cani e gatti, che potrebbero essere esposti a rischi anche letali.
Una situazione che sembra essere diventata insostenibile, i ratti sbucano da tutte le fogne e, soprattutto la sera, fanno banchetti tra le buste di rifiuti lasciate dai residenti.
Siamo alle soglie del 2020 e in una città che, presumibilmente, dovrebbe essere sviluppato.
Invece viviamo tra sporcizia e ratti.
Basterebbe fare una disinfestazione nei periodi dell’anno più indicati, ciclicamente, affinché questo fenomeno venga arginato e tenuto sotto controllo, quando addirittura non eliminato del tutto. Ma non è compito dei cittadini chiedere questo tipo di interventi che vanno programmati, dovrebbe essere una direttiva dell’amministrazione.
Sono tante le polemiche sollevate dai cittadini, residenti e commercianti, che sono esausti di dover combattere da soli questa “guerra” contro un nemico tanto piccolo quanto insidioso.
Un altro segno tangibile del grado di sporcizia della città e della mancata programmazione di disinfestazioni e derattizzazione denunciata dai cittadini.
Ma anche per questo, sia in Calabria, in Italia che all’estero tutti ci invidiano.
Cristina Rotundo
Consigliere Comunali
#fareperCatanzaro
Commercianti e cittadini del centro storico lamentano la presenza di topi. Rotundo: “Basterebbe fare cicliche disinfestazioni”
A lamentarsi della presenza eccessiva dei roditori i commercianti ed i residenti di una delle zone più frequentate della città. La città è invasa dai topi che entrano nei negozi e nelle case, questo l’allarme lanciato dai cittadini, che ho potuto constatare inoltre di persona di persona verificando una certa presenza fisica degli animali che, si sono talmente abituati alla presenza umana che la convivenza non è più un problema. Escono dai tombini, passeggiano in strada e sui marciapiedi e fanno capolino nei portoni e nei negozi. Ovviamente vengo cacciati tra urla e momenti di delirio, ma loro senza troppi complimenti, tornano ancora.
Noi abbiamo denunciato il disagio sin dal lontano Marzo 2018, chiedendo costantemente l’intervento del Comune o di ditte specializzate incaricate di effettuare la derattizzazione.
I commercianti ormai inveiscono non sapendo cosa fare, anche perché non possono agire da soli mettendo loro stessi prodotti o esche, dovendo anche rispettare gli altri animali, cani e gatti, che potrebbero essere esposti a rischi anche letali.
Una situazione che sembra essere diventata insostenibile, i ratti sbucano da tutte le fogne e, soprattutto la sera, fanno banchetti tra le buste di rifiuti lasciate dai residenti.
Siamo alle soglie del 2020 e in una città che, presumibilmente, dovrebbe essere sviluppato.
Invece viviamo tra sporcizia e ratti.
Basterebbe fare una disinfestazione nei periodi dell’anno più indicati, ciclicamente, affinché questo fenomeno venga arginato e tenuto sotto controllo, quando addirittura non eliminato del tutto. Ma non è compito dei cittadini chiedere questo tipo di interventi che vanno programmati, dovrebbe essere una direttiva dell’amministrazione.
Sono tante le polemiche sollevate dai cittadini, residenti e commercianti, che sono esausti di dover combattere da soli questa “guerra” contro un nemico tanto piccolo quanto insidioso.
Un altro segno tangibile del grado di sporcizia della città e della mancata programmazione di disinfestazioni e derattizzazione denunciata dai cittadini.
Ma anche per questo, sia in Calabria, in Italia che all’estero tutti ci invidiano.
Cristina Rotundo
Consigliere Comunali
#fareperCatanzaro
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