Vederlo dal vivo è un’emozione difficile da spiegare, unico nel suo genere il carnevale di Rio è un’esperienza da brividi. Le immagini della tv non riescono a trasmettere la carica, l’energia presenti all’interno del Sambodromo. In questa edizione ha trionfato Vila Isabel. Guarda questo video spettacolare: http://youtu.be/6rkdhDfaJIs
Il Sambodromo in festa per il carnevale di Rio de Janeiro
Dal nostro corrispondente a Rio De Janeiro – Vi sarà sicuramente capitato di veder una foto, un video o un filmato del carnevale di Rio de Janeiro. Immagini di enormi e fantasiosi carri allegorici seguiti da numerose persone tutte rigorosamente in abiti e costumi carnevaleschi, che sfilano e danzano a ritmo di samba. Non so voi, ma io tutte le volte che mi sono imbattuto in un’immagine del carnevale carioca, mi sono sempre posto due domande. La prima, quanto lavoro ci sia dietro quel serpentone di colori e coriandoli. La seconda, come si svolgesse l’evento. Oggi dopo anni, forse facilitato dal trovarmi a Rio de Janeiro, sono finalmente riuscito a darmi quelle risposte. La prima era anche intuibile, ossia, è un lavoro lungo, complesso e minuzioso. Per la seconda ho dovuto fare una ricerca più oculata e ho felicemente scoperto un mondo nuovo. La sfilata è una vera e propria competizione organizzata come un campionato di calcio, al termine del quale c’è una scuola vincitrice, e due retrocesse. Vi è un gruppo speciale di divisione chiamato Serie A, poi ci sono i campionati minori B, C e D. La sfilata delle scuole passa sotto un’attenta analisi di giuria, che assegna valutazioni durante l’intera sfilata. Da questi punteggi si decreta sia il vincitore, che i retrocessi. Le scuole di samba sono obbligate a comunicare “Enredo” (il tema scelto per la sfilata), con un notevole anticipo, (solitamente dieci mesi prima della sfilata ndr). Una volta comunicato il tema alla commissione le scuole cominciano i preparativi, che hanno mediamente la durata di un anno circa. Il numero di partecipanti nelle scuole è variabile, si passa dalle 1000 alle 5000 persone circa. La quantità dipende dall’importanza e della tradizione della scuola stessa.
La kermesse dura solo quattro giorni, ma esige una preparazione lunga e minuziosa. Dietro una sfilata c’è un lavoro estenuante, meticoloso. La partecipazione è prevalentemente volontaria, sono poche le persone che percepiscono uno stipendio, la maggior parte dei partecipanti è mossa dalla sola e grande passione per il Carnevale, la musica e l’allegria. Nei primi anni vincevano sempre le scuole più tradizionali quali Portela, Salgueiro, Mangueira e Imperio Serrano, oggi la competizione si è fatta avvincente e imprevedibile. Infatti, sono varie le scuole che possono aggiudicarsi il titolo e vincere il ricco premio. In questa edizione ha trionfato Vila Isabel. La scuola di Samba si aggiudica l’edizione 2013 del Carnevale carioca con 299.7 punti, al secondo posto si è piazzata Beija Flor con 299.4 punti. L’avevano annunciato quelli di Vila Isabel, “riserveremo sorprese e un grande spettacolo per il pubblico” e cosi è stato. Una miscela di colori e maschere incredibili, armonizzate da un ritmo musicale coinvolgente. Vederlo dal vivo è un’emozione difficile da spiegare, unico nel suo genere il carnevale di Rio è un’esperienza da brividi, di quelle che ti rimangono indelebili nel tempo. Le immagini della tv non riescono a trasmettere la carica l’energia presenti all’interno del Sambodromo. Dalla tv e/o dalle foto puoi solo apprezzarne la coreografia e lo stile, ma se vuoi viverlo veramente, se vuoi emozionarti e stupirti devi entrare nel Sambodromo sederti in tribuna e allora si che capirai….
Guarda questo video amatoriale girato nel sambodromo di Rio De Janeiro: http://youtu.be/6rkdhDfaJIs
Carnevale, vai in Brasile e capirai…
Vederlo dal vivo è un’emozione difficile da spiegare, unico nel suo genere il carnevale di Rio è un’esperienza da brividi. Le immagini della tv non riescono a trasmettere la carica, l’energia presenti all’interno del Sambodromo. In questa edizione ha trionfato Vila Isabel. Guarda questo video spettacolare: http://youtu.be/6rkdhDfaJIs
Il Sambodromo in festa per il carnevale di Rio de Janeiro
Dal nostro corrispondente a Rio De Janeiro – Vi sarà sicuramente capitato di veder una foto, un video o un filmato del carnevale di Rio de Janeiro. Immagini di enormi e fantasiosi carri allegorici seguiti da numerose persone tutte rigorosamente in abiti e costumi carnevaleschi, che sfilano e danzano a ritmo di samba. Non so voi, ma io tutte le volte che mi sono imbattuto in un’immagine del carnevale carioca, mi sono sempre posto due domande. La prima, quanto lavoro ci sia dietro quel serpentone di colori e coriandoli. La seconda, come si svolgesse l’evento. Oggi dopo anni, forse facilitato dal trovarmi a Rio de Janeiro, sono finalmente riuscito a darmi quelle risposte. La prima era anche intuibile, ossia, è un lavoro lungo, complesso e minuzioso. Per la seconda ho dovuto fare una ricerca più oculata e ho felicemente scoperto un mondo nuovo. La sfilata è una vera e propria competizione organizzata come un campionato di calcio, al termine del quale c’è una scuola vincitrice, e due retrocesse. Vi è un gruppo speciale di divisione chiamato Serie A, poi ci sono i campionati minori B, C e D. La sfilata delle scuole passa sotto un’attenta analisi di giuria, che assegna valutazioni durante l’intera sfilata. Da questi punteggi si decreta sia il vincitore, che i retrocessi. Le scuole di samba sono obbligate a comunicare “Enredo” (il tema scelto per la sfilata), con un notevole anticipo, (solitamente dieci mesi prima della sfilata ndr). Una volta comunicato il tema alla commissione le scuole cominciano i preparativi, che hanno mediamente la durata di un anno circa. Il numero di partecipanti nelle scuole è variabile, si passa dalle 1000 alle 5000 persone circa. La quantità dipende dall’importanza e della tradizione della scuola stessa.
La kermesse dura solo quattro giorni, ma esige una preparazione lunga e minuziosa. Dietro una sfilata c’è un lavoro estenuante, meticoloso. La partecipazione è prevalentemente volontaria, sono poche le persone che percepiscono uno stipendio, la maggior parte dei partecipanti è mossa dalla sola e grande passione per il Carnevale, la musica e l’allegria. Nei primi anni vincevano sempre le scuole più tradizionali quali Portela, Salgueiro, Mangueira e Imperio Serrano, oggi la competizione si è fatta avvincente e imprevedibile. Infatti, sono varie le scuole che possono aggiudicarsi il titolo e vincere il ricco premio. In questa edizione ha trionfato Vila Isabel. La scuola di Samba si aggiudica l’edizione 2013 del Carnevale carioca con 299.7 punti, al secondo posto si è piazzata Beija Flor con 299.4 punti. L’avevano annunciato quelli di Vila Isabel, “riserveremo sorprese e un grande spettacolo per il pubblico” e cosi è stato. Una miscela di colori e maschere incredibili, armonizzate da un ritmo musicale coinvolgente. Vederlo dal vivo è un’emozione difficile da spiegare, unico nel suo genere il carnevale di Rio è un’esperienza da brividi, di quelle che ti rimangono indelebili nel tempo. Le immagini della tv non riescono a trasmettere la carica l’energia presenti all’interno del Sambodromo. Dalla tv e/o dalle foto puoi solo apprezzarne la coreografia e lo stile, ma se vuoi viverlo veramente, se vuoi emozionarti e stupirti devi entrare nel Sambodromo sederti in tribuna e allora si che capirai….
Guarda questo video amatoriale girato nel sambodromo di Rio De Janeiro: http://youtu.be/6rkdhDfaJIs
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