Si chiama Luna Angotti e ha 13 anni, è una calciatrice dell’Asd Catanzarese ed è reduce da un’importante esperienza formativa in Serie A con la maglia dell’Us Sassuolo.
La giovane atleta, visto il livello tecnico raggiunto che esibisce con estrema naturalezza e in modo spettacolare, tanto da far pensare ad una futura stella del calcio femminile, ha svolto gli allenamenti con la categoria Under 17, proprio per consentire alla ragazza un adeguato livello di confronto contestuale.
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Luna Angotti con Giovanni Alessandro ed Edoardo Zerbo
La giovane calciatrice era stata notata dal defunto avvocato e procuratore sportivo Jano La Ferla che l’ha segnalata alla squadra emiliana che l’ha subito apprezzata per le sue doti tecniche.
Angotti è stata formata con la stessa metodica (nata per superare quel mito del tecnico Giovanni Alessandro che “grandi calciatori si nasce”) che ha avuto il merito, per la formazione della tecnica di base, del calciatore Manuel Nicoletti e ha contribuito al suo esordio nel campionato di Serie “B” all’età di 15 anni con il Crotone che gli valse il merito di essere inserito dal quotidiano inglese “The Guardian” nella consueta lista tra i 50 migliori calciatori al mondo, classe 98, con la motivazione di possedere anche una grande tecnica.
Calcio giovanile, Luna Angotti e il sogno di giocare in Serie A
Si chiama Luna Angotti e ha 13 anni, è una calciatrice dell’Asd Catanzarese ed è reduce da un’importante esperienza formativa in Serie A con la maglia dell’Us Sassuolo.
La giovane atleta, visto il livello tecnico raggiunto che esibisce con estrema naturalezza e in modo spettacolare, tanto da far pensare ad una futura stella del calcio femminile, ha svolto gli allenamenti con la categoria Under 17, proprio per consentire alla ragazza un adeguato livello di confronto contestuale.
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Luna Angotti con Giovanni Alessandro ed Edoardo Zerbo
La giovane calciatrice era stata notata dal defunto avvocato e procuratore sportivo Jano La Ferla che l’ha segnalata alla squadra emiliana che l’ha subito apprezzata per le sue doti tecniche.
Angotti è stata formata con la stessa metodica (nata per superare quel mito del tecnico Giovanni Alessandro che “grandi calciatori si nasce”) che ha avuto il merito, per la formazione della tecnica di base, del calciatore Manuel Nicoletti e ha contribuito al suo esordio nel campionato di Serie “B” all’età di 15 anni con il Crotone che gli valse il merito di essere inserito dal quotidiano inglese “The Guardian” nella consueta lista tra i 50 migliori calciatori al mondo, classe 98, con la motivazione di possedere anche una grande tecnica.
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