“Garantire le assunzioni degli idonei nei concorsi per le pubbliche amministrazioni”.
È la proposta che il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Marco Polimeni, ha stilato e sottoposto all’attenzione del direttivo (di cui egli stesso è componente) della Conferenza dei Consigli comunali dell’Anci, guidata dal presidente del Consiglio comunale di Napoli, Alessandro Fucito.
La riunione del direttivo si è tenuta questa mattina ad Arezzo alla presenza del presidente della Camera, Roberto Fico.
Il documento ha già ricevuto il consenso, fra gli altri, dei presidenti dei Consigli comunali – che lo sottoporranno nelle rispettive assemblee – di Palermo, Ancona, Napoli, Firenze, Siracusa, Sassari, Messina, Trapani, Ragusa, Alessandria, Vercelli, Pesaro, Rimini, Arezzo e Genova.
“Il Governo deve poter consentire alle amministrazioni locali di procedere allo scorrimento delle graduatorie concorsuali approvate nel 2019, anche in termini di efficacia retroattiva a partire dalla data di adozione della legge di Bilancio 2019”, ha sottolineato Polimeni, che ringraziato per il supporto ricevuto l’assessore comunale agli Affari generali, Danilo Russo, e il dirigente del settore Antonino Ferraiolo.
“Solo in questo modo si potranno assorbire integralmente nella P.a. gli idonei e superare, di conseguenza, il limite imposto dalla manovra varata lo scorso 30 dicembre. Ritengo che ogni ente locale, già ridotto ai minimi termini in materia di organico a causa di “Quota 100”, possa e debba fare propria questa vertenza. Il Consiglio comunale del capoluogo calabrese si determinerà a breve in tal senso. Intanto, sono più che soddisfatto che questa iniziativa sia stata immediatamente supportata dalla Conferenza dei Consigli comunali: in presenza di una voce forte e univoca da parte dei Municipi, il Governo non potrà più girarsi dall’altra parte. È assolutamente necessario che ascolti sia gli enti locali, sia le legittime istanze promosse da chi rappresenta gli idonei nei concorsi”.
“Le graduatorie – ha aggiunto – costituisco un bacino di risorse umane con il quale si possono colmare i buchi nelle piante organiche e, di rimando, migliorare l’erogazione dei servizi alla cittadinanza nel rispetto dei vincoli finanziari propri di ognuna amministrazione. Catanzaro ha voluto lanciare una proposta politica, positiva e costruttiva, dimostrando di avere un ruolo centrale nel panorama dei Municipi italiani. Il Governo – ha concluso Polimeni – anche in considerazione del supporto ricevuto da Anci, non potrà non ascoltare questa voce attuando in maniera concreta la richiesta d’aiuto degli enti locali”.
Assemblea Anci. Polimeni: “Garantire le assunzioni degli idonei nei concorsi per le pubbliche amministrazioni”.
“Garantire le assunzioni degli idonei nei concorsi per le pubbliche amministrazioni”.
È la proposta che il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Marco Polimeni, ha stilato e sottoposto all’attenzione del direttivo (di cui egli stesso è componente) della Conferenza dei Consigli comunali dell’Anci, guidata dal presidente del Consiglio comunale di Napoli, Alessandro Fucito.
La riunione del direttivo si è tenuta questa mattina ad Arezzo alla presenza del presidente della Camera, Roberto Fico.
Il documento ha già ricevuto il consenso, fra gli altri, dei presidenti dei Consigli comunali – che lo sottoporranno nelle rispettive assemblee – di Palermo, Ancona, Napoli, Firenze, Siracusa, Sassari, Messina, Trapani, Ragusa, Alessandria, Vercelli, Pesaro, Rimini, Arezzo e Genova.
“Il Governo deve poter consentire alle amministrazioni locali di procedere allo scorrimento delle graduatorie concorsuali approvate nel 2019, anche in termini di efficacia retroattiva a partire dalla data di adozione della legge di Bilancio 2019”, ha sottolineato Polimeni, che ringraziato per il supporto ricevuto l’assessore comunale agli Affari generali, Danilo Russo, e il dirigente del settore Antonino Ferraiolo.
“Solo in questo modo si potranno assorbire integralmente nella P.a. gli idonei e superare, di conseguenza, il limite imposto dalla manovra varata lo scorso 30 dicembre. Ritengo che ogni ente locale, già ridotto ai minimi termini in materia di organico a causa di “Quota 100”, possa e debba fare propria questa vertenza. Il Consiglio comunale del capoluogo calabrese si determinerà a breve in tal senso. Intanto, sono più che soddisfatto che questa iniziativa sia stata immediatamente supportata dalla Conferenza dei Consigli comunali: in presenza di una voce forte e univoca da parte dei Municipi, il Governo non potrà più girarsi dall’altra parte. È assolutamente necessario che ascolti sia gli enti locali, sia le legittime istanze promosse da chi rappresenta gli idonei nei concorsi”.
“Le graduatorie – ha aggiunto – costituisco un bacino di risorse umane con il quale si possono colmare i buchi nelle piante organiche e, di rimando, migliorare l’erogazione dei servizi alla cittadinanza nel rispetto dei vincoli finanziari propri di ognuna amministrazione. Catanzaro ha voluto lanciare una proposta politica, positiva e costruttiva, dimostrando di avere un ruolo centrale nel panorama dei Municipi italiani. Il Governo – ha concluso Polimeni – anche in considerazione del supporto ricevuto da Anci, non potrà non ascoltare questa voce attuando in maniera concreta la richiesta d’aiuto degli enti locali”.
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